top of page

I miei interventi

Autismo

L’autismo è un disordine estremamente complesso, i cui sintomi cambiano molto da persona a persona. È difficile, se non impossibile, quindi, fornire indicazioni di trattamento universali, che vadano bene per tutti. Il mio intervento  promuove il benessere e la qualità della vita delle persone con disturbi dello spettro autistico e con altre problematiche che ne compromettono le abilità emotive, relazionali e comportamentali.

 

L'obiettivo è quello di progettare e realizzare percorsi educativo-riabilitativi fondati sui principi delle più accreditate prospettive d'intervento per le persone con sindrome da spettro autistico (ABA, TEACCH, CAA - PECS, Comunicazione funzionale) promuovendo quell'insieme di abilità 'funzionali' che permettono una piena realizzazione individuale di soggetti con bisogni speciali.

DSA

Di fronte a un dubbio o a una domanda la cosa più facile è confrontarsi. Se vostro figlio avesse difficoltà di apprendimento riguardanti alcune abilità specifiche che devono essere acquisite da bambini e ragazzi in età scolare (disgrafia, dislessia, discalculia, disortografia, disprassia, disturbo specifico della compitazione) vi offrirò gli strumenti didattici e tecnologici compensativi adatti a renderlo autosufficiente durante il percorso scolastico.

I DSA affliggono bambini e ragazzi che in genere non hanno disabilità o difficoltà particolari, ma possono rendere loro difficile la vita a scuola, se non vengono aiutati nella maniera corretta.

Disturbi del comportamento (ADHD)

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo. Esso include difficoltà di attenzione e concentrazione, di controllo degli impulsi e del livello di attività.

Il mio intervento in questo caso sarà di tipo multimodale, cioè un trattamento che implica il coinvolgimento di scuola, famiglia e bambino stesso e che mira a ridurre la gravità dei sintomi e a favorire un buon inserimento del bambino nel suo ambiente di vita. L’obiettivo, infatti, consiste nello sviluppare un adeguato benessere che dipende anche dalle relazioni con i genitori e con gli insegnanti.

Programmare un trattamento significa soprattutto adattare la terapia in base alla situazione sociale in cui si trova inserito il bambino tenendo in considerazione diversi fattori che determinano una certa scelta terapeutica, tra cui la comorbilità del bambino, la situazione familiare (il livello socio-economico e il vissuto dei genitori stessi) e la collaborazione con la scuola.

 

​

Consulenza ai genitori

l confronto sul piano pedagogico può aiutarti a capire meglio un problema educativo che, se compreso può essere affrontato con una maggiore consapevolezza.

La consulenza ai genitori è volta a ridurre le paure, le ansie ed i dubbi che nascono spontaneamente in ognuno di noi, soprattutto quando vogliamo educare un figlio nel migliore dei modi possibili.

Sono tante le domande che può farsi un genitore sull’educazione del figlio, per esempio se le punizioni sono giuste, quando è giusto preoccuparsi se il proprio figlio non parla ancora, se è meglio che stia dai nonni o vada all’asilo nido, ma anche se il proprio bambino è viziato o perché piange sempre, oppure come farlo stare tranquillo sul seggiolone…

Per i più grandi invece le domande cambiano ed assumono uno spessore differente. Sono legate per esempio all’utilizzo o meno di droghe leggere, sigarette o alcool e come un genitore deve comportarsi in merito, al perché non studia o non rispetta gli orari, oppure ancora al fatto che sia vittima o autore di bullismo.

L’adolescenza è un periodo molto delicato, in cui i ragazzi e le ragazze tendono a tirar fuori varie sofferenze assumendo atteggiamenti non idonei e spesso pericolosi.

Anche gli adolescenti hanno bisogno di risposte, a volte però non riescono a porsi le giuste domande. L’obiettivo con loro dunque è proprio quello di aiutarli a porsi le giuste domande per arrivare alla conoscenza di se stessi.
 

L’obiettivo della consulenza rivolta ai genitori è trovare insieme le risposte per educare il proprio figlio.

Consulenza individuale
Durante tutto l’arco della vita è possibile attraversare momenti di difficoltà, in cui non si sa come affrontare una determinata situazione. La risposta può essere sicuramente nel confronto con la Pedagogista, che ha il compito di aiutare la persona a conoscersi meglio, a non sentirsi sola, ad individuare le possibili scelte, all’interno di percorso di cambiamento costruttivo che la aiuti a ritrovare una condizione di benessere.

 

La consulenza infatti agisce in un’ottica di accompagnamento con l’obiettivo di far riacquistare quella serenità che permette di scegliere con consapevolezza per la propria vita.
 

Per quanto riguarda il supporto educativo rivolto a bambini, preadolescenti ed adolescenti, la consulenza opera in merito a situazioni problematiche a livello comportamentale, relazionale, familiare e scolastico. Ma anche come aiuto nel riconoscere, comprendere e rielaborare le emozioni e le relative manifestazioni (aggressività, chiusura emotiva, attacchi di panico ecc.).
 

La consulenza pedagogica individuale è rivolta dunque a persone di tutte le età, non solo bambini e adolescenti, ma anche adulti. Poiché nonostante le esperienze maturata e la vita già vissuta, un supporto può comunque essere d’aiuto se si sta attraversando una fase critica.

© Valentina Moretti

bottom of page